Il calcio deve ripartire per tutti. Anche per gli operatori dell’informazione, giornalisti e video-fotoreporter, che stanno pagando a caro prezzo oltre tre mesi di inattività.
La Conferenza nazionale dei presidenti dei Gruppi regionali dell’Unione Stampa Sportiva Italiana (USSI), che si è riunita su piattaforma online, sottolinea l’importanza del dialogo avviato dall’USSI con i vertici della Federcalcio e delle Leghe: segno di attenzione ai problemi e alle richieste della categoria, a salvaguardia della pluralità dell’informazione, nel rispetto dei principi sanciti dalla Costituzione.
Nell’esprimere l’apprezzamento per il ruolo attivo svolto dalla presidenza USSI nel recepire le istanze di tutti i colleghi che operano nei vari settori dell’informazione sportiva, la Conferenza dei presidenti affida ai propri rappresentanti nazionali, alla Federazione della stampa italiana e all’Ordine dei giornalisti il compito di ribadire con forza che i numeri attualmente garantiti dal Protocollo sono largamente insufficienti e invita Governo, Federcalcio e Leghe a consentire accessi meno restrittivi ad un numero più congruo di colleghi per assicurare loro l’esercizio del diritto al lavoro.